Blefarosplastica

BLEFAROPLASTICA1
BLEFAROPLASTICA2
BLEFAROPLASTICA3

Cos’è la blefaroplastica?

La blefaroplastica è l’intervento di chirurgia plastica alle palpebre. Il metodo classico, che si pratica ormai da molti anni, consiste nel togliere due lunette di pelle e un po’ di grasso nelle zone interessate, per ottenere di nuovo la distensione dell’epidermide.

Tipologia di intervento

Attraverso un’incisione nella normale piega cutanea (palpebra superiore) ed immediatamente al di sotto delle ciglia (palpebra inferiore), si rimuove il grasso erniato e si rimodella il muscolo. Le incisioni vengono suturate dopo la rimozione dell’eccesso cutaneo.

La Blefaroplastica può essere completa (supero-inferiore), oppure riguardare solo le palpebre inferiori, o superiori.

In base alle indicazioni, la Blefaroplastica inferiore può essere effettuata anche per via transcongiuntivale, ponendo le cicatrici all’interno della palpebra; questa soluzione evita il formarsi di cicatrici esterne e procura una migliore ridistensione della parte inferiore dell’occhio.

Tipologia di anestesia: anestesia locale in day surgery

Prima dell’ intervento è fondamentale la visita con un medico specialista, per valutare non solo gli aspetti di cui il paziente non è soddisfatto, ma anche per evidenziare quali sono le potenzialità dell’intervento e quali aspetti andrebbero corretti per ottenere un risultato estetico ottimale. E’ importante precisare se il paziente esegue trattamenti oftalmologici o se porta lenti a contatto. L’intervento chirurgico viene eseguito in anestesia locale con sedazione ed in regime di day surgery.

Durata intervento: circa 1 ora

La procedura dura circa 1 ora nei casi più semplici, mentre è possibile un prolungamento della seduta operatoria nei casi che richiedono plastiche multiple o più complesse.

Tempo di recupero

Ovviamente, trattandosi di una zona molto delicata, ecchimosi ed edemi sono normali nel post-operatorio, ma l’applicazione di ghiaccio subito dopo l’intervento ne limita l’estensione. Più rare sono la sensazione di secchezza oculare e di ectripion (ossia il rovesciamento della palpebra inferiore verso l’esterno) che risultano comunque temporanee e spontaneamente regredibili. Risulta comunque di fondamentale importanza l’aderenza alle indicazioni domiciliari raccomandate dal chirurgo.

Risultati ottenuti

Il risultato estetico è ottimale. La scarsissima visibilità delle cicatrici, spesso nulle, aumentano il successo di questa tipologia di intervento. Lo sguardo risulta più aperto, fresco e riposato, caratteristica che lo rende imprescindibile per un aspetto più giovanile del volto.